domenica 10 aprile 2016

Domani si comincia

Eccomi qua, pronta all'avventura.
Oddio, pronta...è una parola grossa. Diciamo che in questo ultimo weekend ho eliminato tutte le cose zuccherate dalla mia dispensa, eccezion fatta per quelle della colazione; mi concedo uno strato di marmellata sul pane o un po' di cereali...insomma, non si può togliere tutto, e al mattino la carica mi serve!
Quindi, è arrivato il momento. Lunedì 11 si comincia; 4 mesi esatti prima del giorno della verità. Ce la farò?
Gli obbiettivi sono tanti: cambiare la mia alimentazione, nuove abitudini sportive, nuova attitudine sul lavoro, mettersi d'impegno con lo studio. Forse troppo in una volta sola: ma è il momento di cambiare, lo sento.

Never back down.

Alice

mercoledì 6 aprile 2016

L'ansia e la corsa

Lo so che è mezzanotte passata, ma non riesco a dormire.
Succede da ormai tre notti, non so se sia l'ansa da dieta; o più che altro l'ansia di non farcela.
Oggi ho provato a correre: è una delle nuove abitudini che voglio prendere, correre 3 volte a settimana. Come è andato il test? Come previsto: odio la corsa.
Sto seguendo una sorta di programma, perlomeno per le prime due settimane...una sorta di "avvicinamento alla corsa". Prima settimana: 5 minuti di camminata veloce, poi 90 secondi di corsa alternati a 2 minuti di camminata. In tutto, una ventina di minuti. Inutile dire che sono arrivata a casa paonazza e col sudore che colava, manco avessi fatto la maratona di New York. Ho finto anche di fare i 5 minuti di stretching finali, appoggiando il mio gentil piedonzolo sul muretto davanti alla porta di casa e mimando qualche distensione muscolare inesistente...fortuna non avevo pubblico. E a proposito di questo, meglio andare a correre di prima mattina (a digiuno, suggeriscono), magari becco meno gente e i cavalli del parco (sì, cavalli liberi in un parco in città...amo questi pazzi inglesi) se ne stanno buoni buoni a distanza.
In ogni caso, un suggerimento: mai andare a correre con delle carote in tasca; a meno che non vogliate spronare voi stessi e superare i vostri limiti. Io, con l'asma che mi ritrovo, non mi arrischio.

Alice

martedì 5 aprile 2016

Per cominciare, mi presento!

Ciao!
Mi presento...sono Alice. 
A dire il vero questo è un nome di fantasia, ispirato a quella del Paese delle Meraviglie, perché è proprio lì che voglio arrivare. Per ora sono solo nel paese di chi, la fiaba, l'ha scritta: sono in Inghilterra.
Ma bando alle ciance, veniamo al dunque: il titolo parla chiaro. Diario di una dieta. Facile, no?
Facile un corno. Sono anni che ci provo, a perdere 'sti chili di troppo, e invece sono ancora tutti qua a farmi compagnia, e col tempo si sono aggiunti anche i loro parenti. Risultato? 72 chili di simpatia misti rabbia, orgoglio, sorrisi, gioie e delusioni: e 10 li vorrei abbandonare lungo il cammino!
"Brava, grande, vai così, puoi farcela! Ma...perché un blog?"
Per me stessa, penso, per darmi forza; e se qualcuno mi leggerà, per strappare un sorriso o convincere qualcun altro che ci si può mettere d'impegno. Magari i risultati non arrivano eh, ma almeno ci avrò provato!
Non è la prima volta che intraprendo questa strada difficile, "la dieta", famigerata e letale per una golosa come me; ma non l'ho mai fatto convinta al 100%, o lo facevo per chi mi spronava a dimagrire, o per sembrare più bella agli occhi degli altri. Ma, come potrete aver capito, non ha mai funzionato.
Stavolta però lo faccio per me: perché ho capito che a 27 anni non è normale avere il fiatone dopo un solo piano di scale; perché ho voglia di guardarmi allo specchio per intero e sorridere; perché ho voglia di sentirmi bene. E per metterla in c**o a tutti quelli che credono che non ce la farò.
Siete con me? Non ci siete? Non importa, io farò lo stesso. Ma se avrete voglia di leggere come sta andando, sapete dove trovarmi.

Alice